sabato 14 febbraio 2009

Scintille

Siamo carne da macello. Tutte le scintille di passione, le gioie, i dolori, l'infinità delle parole dette sussurrate urlate scritte, le idee geniali o anche semplicemente le idee, il bene voluto e ricevuto, prima o poi, sono sopraffatti dalla materia destinata a degenerare. Il solito "circuito di produzione e distruzione", il solito "abbisso orrido, immenso" che ci attende. Giacomo, come sempre, aveva capito tutto. Ed è impossibile non capire. Al massimo possiamo illuderci il più possibile, crearci delle illusioni consapevoli. E vivere vivere vivere quelle scintille di passione per le persone che valgono e per qualsiasi cosa valga, prima che la nostra carne diventi avariata.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

già

Anonimo ha detto...

Gaudemus igitur iuvenes ... chi vuol esser lieto sia ... ecc ... concordo con Giacomo ... ;-)
Non vorrei insistere su un tasto dolente, ma la grammatica vi è venuta proprio bene ed è certo che la adotterò tra 3 anni (o 6, secondo quanto leggo adesso nelle ultime disposizioni ministeriali), insomma non appena mi sarà possibile!
Baci.

steficab ha detto...

Grazie, troppo buona. Speriamo che anche altri siano della tua stessa idea grammaticale.