sabato 3 luglio 2010

Gusto


"Rifassi il gusto alla vita" come sempre e come sempre assurdo e inverosimile, quasi per un niente. Anche con segmenti di vita incastrati ad arte l'uno dopo l'altro o nell'altro, col sonno pigiato qua e là, anche mezz'ora, anche venti minuti (perché tutto fa).
Le stonature non mancano, ma iniziano a farsi "fuoco di fiamma lontana".
Intorno l'estate indiana.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bello, davvero ben scritto, perchè non scrivi più spesso e più a lungo?

steficab ha detto...

Perché le stonature mi tengono lontano dalla tastiera, per questo unico motivo. Conto, spero di avere una parentesi più tranquilla nelle prossime settimane.