venerdì 7 novembre 2008

Spiragli


E' da giorni che ripeto di non intravedere la luce. Non mentivo. E' bastata una semplice passeggiata, è bastato vivere per cogliere quella luce, quello spiraglio di luna tra la nuvolaglia di una serata di novembre perfetta; perfetta per cammninare avvolta dall'immancabile giacchettino nero con il collo di pelliccia sintetica, gustarsi un gelato e chiacchierare, ridere, ricordare, sperare.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Uh, sì. Basta niente.

Anonimo ha detto...

prof... come sta andando la nuova avventura?

la scuola mi piace.. sento di aver fatto la scelta giusta.. anche se è impegnativa...

mi manca l'atmosfera della 3°B
le sue spiegazioni..il suo essere vicina a noi... e (lo ammetto) le sue brontolate...

per fortuna noi ragazzi non ci siamo persi di vista così tanto come pensavamo... ci incontriamo spesso sulla "via" della scuola..

adesso scappo... vado a studiare latino... per la sua gioia:) anche se devo dire che 4 ore a settimana non si sopportano :) con affetto... e ancora...grazie di tutto... MARTINA

steficab ha detto...

Ciao! Quanto mi mancate anche voi! Stamani sono passati a trovarmi nella nuova scuola Armandino e Bruno della III C. Ero commossa. Scusa se non mi faccio mai sentire, ma la grammatica (spero in dirittura d'arrivo) mi avvolge e mi stritola. Sono felicissima che tu senta di aver fatto la scelta giusta. Ti voglio e vi voglio un gran bene. E scusa ancora la mia assenza. Un enorme abbraccio.

Anonimo ha detto...

forse che Bruno intendesse pettinarla o stirarle i capelli, prof ?