sabato 28 luglio 2012

Enjoy

E ora che la fiamma è stata accesa nello stadio: strabilianti giochi di Olimpia a tutti! Le olimpiadi sono un Natale all'ennesima potenza, che aspetto per quattro anni. E stavolta l'hanno voluto, cercato, costruito, plasmato nel mio angolo di mondo preferito. Congiunture che accadono una volta nella vita e per questo non riesco a dormire pochissimo per adesso. Dormirò a Pistoia, mi viene bene. Comunque, al di là della mia esaltazione malata, le olimpiadi fanno bene a tutti, ricordano i buoni propositi che, per quanto finti, per un po' funzionano, tirano fuori la parte migliore delle persone, estrapolano il massimo, rendono felici: me di sicuro. Peraltro in questi giorni di volti sorridenti, compiaciuti, positivi, abbraccianti ne ho visti ovunque: organizzatori, contractors, volontari, soldati e atleti. Gli organizzatori quasi non riescono a realizzare di aver concretizzato davvero e nel miglior modo possibile, almeno per ora; i contractors perché è un'ottima opportunità di lavoro: tanti sono giovani grati e orgogliosi dell'opportunità; i volontari perché vivono il sogno, nella remota paura di svegliarsi; i soldati perché sono dei ragazzoni dal sorriso dolce che mai avrebbero pensato di sfilare nello stadio olimpico al posto degli atleti nella prova generale della cerimonia di apertura e scattano foto a non finire; gli atleti perché sono dei ragazzi, alla fine, e si godono l'opportunità della vita sorridendo e urlando durante la sfilata; gli atleti non più ragazzi tornano bimbi sulla giostra quando entrano sulla pista dello stadio. Da domani si farà sul serio e ci saranno le code, i ritardi, le complicazioni, le responsabilità. Stasera è la sera della festa: è il sabato del villaggio, anzi già l'inizio della domenica perché la cerimonia è già finita e la sorpresa non c'è più. Ma c'è un nuovo inizio, una nuova esperienza, molto da provare e da imparare, molto da osservare e, quindi, magari le olimpiadi riescono nel miracolo del doppio sabato consecutivo. E poi la parola d'ordine, che mi è stata più volte ribadita martedì è: "Enjoy!". Enjoy the London 2012 Olympic Games!

martedì 24 luglio 2012

E poi

E poi, dal nulla, arriva una coccinella (invece delle zanzare). E' un luogo magico, c'è poco da fare.

sabato 21 luglio 2012

Tecnorespingente

Da quando sono tecnorespingente? Mi par d'essere in mezzo ad un complotto: internet non funziona, dove funziona non si può stampare, dove si può stampare inizia a non funzionare; i podcast non si aprono; il bancomat è fuori servizio. Non solo: la vecchia posta a mano non passa se non ogni 4-5 giorni e dei biglietti, nonché una scatola, sono dispersi. Niente di fondamentale, per carità; forse è solo la lenta trasformazione in un Paese del terzo mondo, ma ho sempre adorato la tecnologia? Perché non sente più il mio affetto? Perché mi respinge?

Eccezionalità

Ieri l'altro hanno ricominciato a trasmettere "Ally McBeal", forse terza serie, non mi è chiaro. Battute fantastiche, soprattutto quelle politically non correct di Richard o il Barry White di Biscottino. Invece da due settimane rendono "Accidentally on Purpose" e io trovo infinitamente affascinante Grant Show, quasi cinquantenne, persino più attraente di quando lo adoravo in "Melrose place", una ventina di anni fa. Guardavo "Melrose" solo per lui e l'altro biondino, che adesso pare suo nonno. Ale studia a puntino "Dawson" con la stessa nostra devozione, a volte mi spaventano le simmetrie, ma ha un carattere e delle risorse ben diverse dalle mie. Insomma, tante sono le sciocchezze che di minuto in minuto vorrei dire all'unica che le apprezzerebbe invece di perdonarmi le mie stranezze, tanti dettagli che mi piace scriverle sulle prenotazioni che mai avrebbe fatto, come la passeggiata presso il villaggio olimpico o il museo degli studios di Harry Potter. Lei legge, sorride e ride. E risponde a notte fonda perché capisce che in quel momento mi è necessaria. Lei che di me tutto e sa e mi vuole comunque un gran bene, proprio perché sono io e sono in quel modo un po' strambo. Lei che è eccezionale.

giovedì 19 luglio 2012

Score

L'Estate è la stagione del tennis outdoor e questo è già un punto a suo favore; a favore della stagione, intendo, perché il tennis è palesemente lo sport più affascinante. Senza discussioni.

domenica 15 luglio 2012

Scalpitii

Vista così, in una sera d'estate, è anche carina. Basta poi ripartire, s'intende.

domenica 8 luglio 2012

Happy Ending

"Le vostre storie sono sempre a lieto fine?" - chiede Wisley a Jane in Becoming Jane. "I miei personaggi dopo una serie di peripezie hanno ciò che desiderano." - chiarisce lei. "Solo che il bene non trionfa sempre. Ed è universalmente riconosciuto." - conclude lui. Ma almeno nella finzione artistica deve accadere e Jane Austen l'aveva ovviamente intuito.

Bomboloni mania

Aroma irresistibile, piccoli, caldi, col buco, con lo zucchero, senza cioccolata, senza crema, senza nient'altro.

venerdì 6 luglio 2012

The Shard

Nel limbo, contenta serena impaziente e in vacanza, scopro in televisione l'inaugurazione di The Shard of Glass, la scheggia di vetro più alta d'Europa che troneggia su Southbank, uno degli angoli più affascinanti del globo, uno degli angoli che più mi sono cari. Questo grattacielo, per me, a punta e che a a punta non è e che, solo domenica, pensavo quasi completato mancante appunto solo della punta, in verità è una scheggia che si staglia e si scaglia contro il cielo e lo fa parecchio bene, come tutte le creazioni di Renzo Piano. Proud to be Italian, in questo caso. Peccato che la maggior parte delle sue creazioni si trovino all'estero. In questo angolo di mondo il cerchio del Globe col suo tetto di paglia sta benissimo accanto alla ex centrale elettrica della Tate Modern, che guarda il contemporaneo Millenium Bridge che conduce alla secentesca S. Paul. Comunque, al di là dei gusti, The Shard me lo sento un po' mio: l'ho notato la scorsa estate protendersi timido sopra in Borough Market (vituperato e offeso, lui sì davvero dal secondo enorme viadotto costruito con vista sulle finestre dell'ex casa di Bridget Jones); l'ho fotografato a dicembre, a febbraio, a marzo. Domenica scorsa m'è parso proprio bello, soprattutto quando mi sono ritrovata per caso a passarci sotto. Pare sia molto verde, molto eco-friendly e francamente ciò mi è indifferente. Mi aspetto che sia particolare e intrigante (dopo il giardino pensile con i fenicotteri rosa, mi aspetto di tutto), unico come quell'angolo di mondo che adoro.