sabato 21 luglio 2012

Eccezionalità

Ieri l'altro hanno ricominciato a trasmettere "Ally McBeal", forse terza serie, non mi è chiaro. Battute fantastiche, soprattutto quelle politically non correct di Richard o il Barry White di Biscottino. Invece da due settimane rendono "Accidentally on Purpose" e io trovo infinitamente affascinante Grant Show, quasi cinquantenne, persino più attraente di quando lo adoravo in "Melrose place", una ventina di anni fa. Guardavo "Melrose" solo per lui e l'altro biondino, che adesso pare suo nonno. Ale studia a puntino "Dawson" con la stessa nostra devozione, a volte mi spaventano le simmetrie, ma ha un carattere e delle risorse ben diverse dalle mie. Insomma, tante sono le sciocchezze che di minuto in minuto vorrei dire all'unica che le apprezzerebbe invece di perdonarmi le mie stranezze, tanti dettagli che mi piace scriverle sulle prenotazioni che mai avrebbe fatto, come la passeggiata presso il villaggio olimpico o il museo degli studios di Harry Potter. Lei legge, sorride e ride. E risponde a notte fonda perché capisce che in quel momento mi è necessaria. Lei che di me tutto e sa e mi vuole comunque un gran bene, proprio perché sono io e sono in quel modo un po' strambo. Lei che è eccezionale.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Piú che altro vorrei sapere la faccenda dell'Ale e delle simmetrie dawsoniane.
(ti voglio bene)

Gaia