giovedì 6 agosto 2009

Disperati all'arrembaggio

http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/tecnologia/twitter/twitter-tilt/twitter-tilt.html

Premesso che l'attacco informatico a Twitter non significa la fine del mondo e nemmeno del mio mondo, certamente unire le forze per rendere inaccessibile un social network come Twitter indica che parecchie persone, oltre me, hanno grossi problemi e una buona parte di esse trovano o pensano di trovare sollievo limitando la libertà altrui, facendo del male in maniera diretta o indiretta a coloro che usufruscono del medesimo ossigeno. Chi si accanisce contro le ossa altrui deve avere le proprie pittosto ammaccate, o non avrebbe tempo di spendere così tanta coordinata fatica nel danneggiare coloro che hanno la sfortuna di convidere il medesimo universo.

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