mercoledì 23 settembre 2009

Incontri



Visti gli incontri inconsueti di Gaia sulle montagne più impervie dell'Appennino Tosco-emiliano, dove tutti i giorni le si parano davanti fagiani, cerbiatti, oche e quant'altro, mi è tornato in mente l'incontro con questo strano bipede su un marciapiede di Londra. Chi fosse non lo so, era su un marciapiede dalle parti di Smithfield e si faceva i fatti suoi tranquillo e pacifico, ben lontano dai meravigliosi parchi londinesi. All'inizio mi sono fermata tra lo stupito e il divertito, lo stesso ha fatto un tizio che procedeva in direzione contraria, poi abbiamo sorriso entrambi proseguendo per la nostra strada. Il bipede pennuto ha continuato serafico nella sua andatura ondeggiante. Insomma, se proprio si ama così tanto la natura, volendo a Londra c'è anche quella e se ne cammina silenziosa, tranquilla e innocua su un marciapiede del centro.

1 commento:

Carmen ha detto...

Tutto, sempre, gioca a favore di Londra, si sa. Ma credo che quel serafico pennuto altro non sia che un gabbiano in cerca di una discarica per la sua colazione. Lo so, poetico non è, ma credo che sia così. E poi, vuoi mettere gli affetti che ti offre Pistoia?