giovedì 8 maggio 2008

Renitente

Rimane impossibile accettare la cattiveria gratuita delle persone.
Rimane impossibile credere che vi si possa credere.
E dire che non sono affatto una buonista.
Detesto i buonisti e il buonismo.
L'esistenza assume colori e sapori più accettabili quando si pesta gratuitamente quella altrui fino a percepire il rumore delle ossa che si spezzano?
Apparentemente, però, per alcuni è così.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Io non ci credo mai, alla cattiveria gratuita delle persone. Cioè stento, a crederci. Chè pare impossibile. E' così lontana da me, che invece son scema e tanto tanto cogliona.
Eppure.
Ma, comunque, a volte la stupidità è peggio.
E fa anche più male.

ilgrandevuoto ha detto...

A volte è la stupidità che rende cattivi. Certo è che anche la cattiveria rende stupidi.
Ma se esiste la cattiveria gratuita...dovrebbe esistere la stupidità a pagamento..?

Anonimo ha detto...

Cattiveria? Stupidità?
Credo che il vero problema sia un altro.
"Essere dotati di pensiero proprio"
è veramente cosa rara.
Meno male che lo hai potuto appurare presto. Che fortuna!

steficab ha detto...

Ora di "fortuna" non parlerei affatto. In ogni caso l'assenza di pensiero proprio è una lacuna incolmabile; forse la chiave di tutto in questo caso. Qualcuno me lo ha giustamente fatto notare stamattina. Qualcuno molto più saggio e consapevole di quanto pensassi, anche se gli ci sono voluti anni per giungere a tale livello di saggezza e di consapevolezza.