giovedì 17 dicembre 2009

Allarme meteo

Ieri sera nell'enorme angar non riscaldato o invano riscaldato, solo io scambiavo i suoni sommessi che provenivano dalla palestra per una tempesta di vento e neve. Arrivata a casa con un leggerissimo nevischio, mi sono sentita al sicuro; stamattina, pronta al peggio, ho passato in rassegna le confortanti previsioni, poi, spaventata da un sospetto leggero manto grigio sulle auto, mi sono rassegnata all'autobus. Stasera Giorgio, il meteorologo di fiducia, annuncia concrete possibilità di nevicate anche in pianura da domani pomeriggio fino a sabato mattina. E tutti sono calmi. Prenotano la pizzeria per domani sera. Io che in pizzeria andrei volentieri, sistemo accanto alla porta i moonboots in caso di prematura nevicata notturna e penso di portarmi dietro le chiavi della casa della mamma, più vicina alla pizzeria in caso di copiosa nevicata annunciata.
Oltre ad essere incompatibile con il freddo polare, reggo poco la tensione che si protrae, non tollero le attese prolungate, quindi a questo punto DEVE NEVICARE e non domani pomeriggio, bensì ora, subito, all'istante. Almeno ci si attrezza e punto. E allora che nevichi e alla svelta anche!

1 commento:

steficab ha detto...

Ancora non è ben chiaro come si evolverà la situazione, in ogni caso - come Giorgio aveva scientificamente predetto -, alle 16 è arrivata la neve.