domenica 27 dicembre 2009

Sons of Misteltoe


Un impiego che mi calzerebbe alla perfezione sarebbe consulente sui film e sui telefilm di Natale da tramettere appunto a Natale. Guardo quasi di tutto, anche i film natalizi tedeschi, quelli italiani invece proprio non reggo (i vari Finalmente è Natale con Jerry Scotti o Il mio amico Babbo Natale con Banfi), lenti, poco natalizi, senza battute e senza un'ombra di New York per Natale. Non capisco perché The holiday non venga mai trasmesso in questo periodo: è carino, ha buone battute, è veloce, soprattutto c'è Jude, un'ottima Kate Wislet, c'è Londra e c'è il Natale; mi consolo in ogni caso con una visione in dvd ogni due mesi. Quest'anno impiegabilmente, visto che siamo già passati ai film italiani, non è stato ancora trasmesso Sons of Misteltoe con George Newbern (il Danny-yeti di Rachel in Friends), un classico, non un capolavoro ma un classico con la neve finta che più finta non potrebbe essere nella scena finale. Finirà che lo ordinerò in dvd.
Manca all'appello anche un altro film di cui non conosco nemmeno il titolo (c'è un angelo nel mezzo, ma in metà dei film di Natale c'è un angelo nel titolo), un film con David Conrad, al massimo di metà anni Novanta. Quello poi è quasi perduto. Insomma, i film di Natale dovrebbero essere trasmessi con maggiore scientificità per le matte come me che li passano in rassegna uno per uno e li registrano, quando sono fuori.

2 commenti:

federica ha detto...

forse "a season for miracles?" tradotto con "a natale tutto è possibile".Conrad è carinissimo nei panni del marito di melinda in ghost whisperer

steficab ha detto...

Esatto. 1999, mi dicono. Più che in "Ghost W", il caro vecchio David ha regalato la sua migliore interpretazione in un telefilm di diversi anni fa, trasmesso dalla Rai il sabato a pezzi e a bocconi e poi soppresso: "Relativity".