lunedì 7 luglio 2008

A gentile richiesta (1)


Non dimenticherò mai "quel sorriso sornione che non sai mai quale scherzo abbia appena concepito; quegli occhi buoni uniti a tanta davvero tanta volontà; quello sguardo luminoso che sorride alla vita e sorride a te perché sei te e per qualche strana ragione sei degna di stima; quella costante insicurezza che proprio non trova ragione; quel sorriso silenzioso ma pieno e convinto; quegli occhi blu che fino in fondo non si concedono mai ma sai che ti vogliono bene; quell'intelligenza pratica vivace che tu non hai mai avuto; quella capacità di osservare in silenzio e portare pazienza, tanta pazienza per le nostre troppe parole; quell'esser continuamente concentrato su altro perché, alla fin fine, l'importante è appunto altro; quella voce appena sussurrata che non sai mai cosa nasconda fino in fondo; quella determinazione straordinaria; quel sorriso sereno; quelle potenzialità incredibili che tu non riesci a liberare; quell'intelligenza vivida che ha avuto il coraggio di scommettere su se stessa; quel fermento continuo che mai trova pace; quello spirito irriverente che difficilmente si placa; quella razionalizzazione serrata al fine del risultato; quella sincerità ruvida che mai scende a patti con l'affettazione; quell'intuizione che non ti saresti aspettata; quel moto d'interesse verso L'infinito che ti ha stupito; quel mistero che ancora proprio non riesci ad intaccare."

Ho cambiato e adattato l'attacco all'attualità; la foto non è la stessa ma il soggetto è il medesimo. Credo, dunque, di aver esaudito la richiesta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Fa piacere vedere che da queste parti, ultimamente, si pubblicano fiori e ventilatori. Sono davvero contenta.

steficab ha detto...

Spero siano segnali positivi. Almeno io li interpreto in questo senso o sono i fiori di Back a farmi questo effetto.