sabato 26 luglio 2008

La magia del cinema

Non ricordo, e la mia mamma non credo ricordi, la prima volta in cui sono entrata in un cinema. Per la verità non gliel'ho mai chiesto e, vista la sua memoria inossidabile, potrebbe contraddirmi; comunque non ne abbiamo mai parlato, probabilmente non è un episodio che l'ha colpita. Vagamente visualizzo me stessa intorno ai quattro-cinque anni, forse meno, seduta in una poltroncina del cinema Roma, a meno di cento metri dal portone di casa mia. Forse era il giorno di Befana, perché il cinema era pieno di bambini e proiettavano un classico Disney. Chissà quale sarà stato. Ricordo però perfettamente che mi avevano portato al cinema perché mi faceva male un orecchio e piangevo e mi lamentavo continuamente. Ricordo che dimenticai completamente il dolore durante la proiezione, per tornare a lagnarmene durante l'intervallo. Piccola e devastata dal mio mal d'orecchio certo non ero in grado di comprendere che il cinema sarebbe diventato una delle mie passioni. Di fatto, in quel pomeriggio il signor Disney e i suoi collaboratori furono gli unici in grado di far scomparire il mio mal d'orecchio. D'altra parte, come giustamente Woody Allen in versione Mickey sostiene in Hanna e le sue sorelle: non si può pensare al suicidio dal momento che c'è sempre un film che vale la pena di guardare (o di riguardare).
Ieri sera ho visto la magia del cinema negli occhi delle gemelle: un po' di sgomento di fronte al prato pullulante di sedie con quell'enorme telo e poi la meraviglia, il rapimento per questa cosa nuova e inattesa e inimmaginabile e straordinaria non appena Ratatouille è iniziato.
Hanno giustamente commentato a bassa voce qualche scena, hanno apprezzato il gelato dell'intervallo, si sono rilassate in braccio a me e alla loro mamma. Hanno sentito l'impulso prima dell'inizio del secondo tempo di affermare ridendo: "Evviva il cinema!"
Insomma un successone, la magia del cinema che si rinnova.
E' stato bello esserci.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

che bello, davvero

Anonimo ha detto...

Neppure io ricordo quando sono andata la prima volta al cine. Ho però una foto grigia nella mia mente: il cine, una sera all'areoporto militare di Gioia del Colle, dove il babbo faceva servizio, e le immagini di un film ambientato nella Roma antica. Avrò avuto 4 o 5 anni. Non ricordo se mi è piaciuto il film oppure no. Nella mia mente mi rivedo seduta tra la mamma, che aveva in braccio il mio fratellino Lorenzo,e il babbo con la sua divisa color caki, in una poltroncina di legno troppo grande per me, con le gambine ben distese davanti.
Dio che malinconia questi ricordi.
Pat

steficab ha detto...

Vedi, anche per te, Pat, la prima volta al cinema è un ricordo-non ricordo, quasi un sogno come il cinema.